Design Tour

In occasione dell’anno di Torino Capitale del Design, il tour operator Somewhere organizza un itinerario alla scoperta dei capolavori dei grandi architetti che hanno lasciato la loro impronta nel pre e post Olimpiadi Torino 2006.

Oltre alla Passerela Olimpica di Hugh Dutton, la visita prevede il passaggio al Lingotto di Renzo Piano, il Palazzo dello Sport di Arata Isozaki e Pier Paolo Maggiora, il Palavela reinterpretato da Gae Aulenti e Arnaldo De Bernardi, l’avverinistica Chiesa del Santo Volto di Mario Botta...

Il tour termina con una tappa presso l'atelier di design Mycrom, per una visita in esclusiva alle sorprendenti Collezioni ed oggetti di Design, fra cui spicca la "Diabolik Collection".

Per maggiori informazioni: somewhere tour operator

Lucchetti appesi per l'amore

Dapprima simbolo delle olimpiadi torinesi, trasformato poi in icona dello slancio culturale e di innovazione della capitale piemontese, ecco che la passerella si lascia invadere dalla mania adolescienziale dei lucchetti d'amore, di cui vediamo una foto qui sopra.

La nuova tendenza degli innamorati torinesi: appendere sulla rete della passerella un lucchetto con su scritti i nomi di lui e di lei, come si fa sul ponte Milvio a Roma (foto qui sotto) a seguito del film "3 metri sopra il cielo" di Federico Moccia.

Altre foto sono disponibili qui e qui.

Icona

Lo Studio Rosental ci ha segnalato la pubblicazione Urban development and fiscal interdependencies in metropolitan areas: a preliminary assessment based on evidence from the metropolitan area of Turin (Piazza, Piperno),  nella quale è stato scelto per la copertina uno schizzo del progettista della passerella Hugh Dutton (Hda Paris), realizzato in occasione della cerimonia di apertura dell'arco. Approfittiamo dunque per ritirarlo fuori dai nostri archivi e presentarvelo nell'immagine qua sopra. Il disegno è stato realizzato a mano (china e pastelli) e sottolinea il carattere urbano dell'opera e la sua funzione di collegamento dei due lati della città. 

Grazie a questa copertina, ancora una volta sentiamo che la passerella si è affermata come un simbolo del vigore economico e culturale torinese. 

Dunque il valore simbolico e catalizzatore dell'architettura è probabilmente reale?

Forse si'?

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Manifestazione sulla passerella

Ecco il video della manifestazione pro Tibet del 17 aprile organizzato da Azione Giovani Torino sulla passerella olimpica. L'evento voleva esprimere il sostegno al popolo tibetano e la protesta contro le olimpiadi di Beijing. Alla passerella sono stati appensi dei manichini che rappresentano la repressione cinese.

Passerella 2.0

A due anni dei giochi olimpici invernali di torino, la passerella pedonale al lingotto e il suo arco rosso (Architect: Hda Paris, Team Architect: Benedetto Camerana), sembrano essere diventati uno dei simboli della vivacità culturale del capolouogo piemontese.

Come progettisti, questo riconoscimento urbano (e popolare?) oltre a farci piacere, ci invita a prendere contatto con l'intorno dell'opera, gli abitanti, i quartieri. Sappiamo che alcuni amano la passerella, sappiamo anche che c'è chi l'ha criticata. 

Con questo blog vorremmo catalizzare tutti queste informazioni e creare dibattiti attorno alla passerella, in un momento in cui l'inserimento dell'architettura nell'habitat urbano diventa un tema sempre più complesso.

(photo : Michel Denancé)